È nato a Catania.
Si laurea in lingue e letterature straniere con una tesi su “Il teatro della crudeltà in Inghilterra”, presso la facoltà di lingue dell'Università di Catania.
Inizia la sua attività nel 1969 fondando e dirigendo diversi gruppi quali il CUT - Centro Universitario Teatrale di Catania negli anni 1970-72, lo Studio Gamma di Catania dal 1974 al 1979, il Teatro degli Specchi di Catania dal 1979 al 1986, il Centro Teatro Studi di Ragusa, dal 1989, di cui è direttore artistico.
Come regista ha messo in scena opere dei maggiori drammaturghi contemporanei come:
S. Becket, M. Boggio, B. Brecht, D. Buzzati, I. Calvino, A. Cechov,
M.R. Cimnaghi, G. De Chiara, N. Gogol, E. Ionesco, B. Jaienski,
A. Nicolaj, L. Pirandello, J. Prevert, S. Stratiev, G. Strehler, E.E. Schmitt,
S. Benni, G. Rodari, F. Valeri, G. Verga, Queineau.
Da oltre vent'anni si dedica all'insegnamento delle tecniche di recitazione, seguendo, in particolare, il metodo mimico di Orazio Costa e gli insegnamenti di Peter Brook.
Ha ridotto e adattato parecchi testi teatrali e alcune opere letterarie quali:
“Il naso” da Gogol;
“La fattoria degli animali” da G. Orwell;
“Gli affari del signor gatto” daRodari
“Le avventure di Giovannino Perdigiorno” da Rodari
“La storia di Clemente bambino trasparente” da Rodari
“La famosa invasione degli orsi in Sicilia” da Buzzati,
“Il barone rampante” da Italo Calvino.
“Cenerentola” da Jacopo Ferretti
Ha lavorato in collaborazione con l'Università di Catania.
Coordina tutti i laboratori, da quello di dizione, a quello di gestualità, scenografia, musica, ecc. organizzati dal Centro Teatro Studi di Ragusa.
Tiene corsi di aggiornamento e di formazione per gli docenti.
Ha esperienza di teatro integrato, avendo curato la regia di spettacoli, fra persone diversamente abili e normodotati.
Ha ideato e messo in pratica, ormai da sette anni, il progetto “Favole in liberta”, progetto patrocinato dall’Unicef.